Bevuto puro con una temperatura da frigo si riconoscono note di agrumi e crema pasticcera. Note calde e verdi dividono il naso di questo Gin. Il tratto speziato è vivo, fresco legato a ricordi di cardamomo e coriandolo. Un tratto minerale. Le note verdi sono delicate e piacevoli mai insistenti quasi sulle retrovie e lasciano spazio a fragranze di agrumi molto ben bilanciati e tenuti a bada da un sentore caldo di liquerizia che, in questo caso, ammorbidisce le spigolature. Il palato è avvolgente, morbido, cremoso e speziato. Una spezia leggera ricca di sfumature agrumate. Manca un po’ di equilibrio. Rimane un ricordo quasi dolce di crema e legno dolce.
Abbinamento cibo bevuto puro: biscotteria e pasticceria secca.
In tonica
Bevuto in tonica, con una Thomas Henry, al naso è più variegato nei sentori e si notano anche tonalità fruttate rosse e dolci come more e lampone insieme a note fresche di agrumi che, comunque, non sono mai prevalenti ma, in questo caso, sempre in equilibrio. Note di liquirizia dolce e crema pasticciera fresca. Al palato rimane centrato su gli stessi sentori percepiti al naso. Non si discosta molto dal percepito bevuto in purezza. Chiude con note fresche e calde allo stesso tempo.
Buon Gin, ottimo per la miscelazione perché regala un tocco di morbidezza. 60 grammi o anche solo 50 con 200 ml di tonica neutra per attenuare la sensazione morbida che tende a essere protagonista.
Abbinamento in tonica: carni bianche in padella o al forno.
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